Capo di Leuca e la via dei pellegrinaggi nel Salento Jonico e Adriatico

Terra di Leuca, la via dei pellegrinaggi tra panorami mozzafiato, feste di tradizione e trekking nella natura selvaggia tra i due Mari del Salento
L’Unione Terra di Leuca Promuove il territorio e ospita giornalisti francesi e italiani

Natura selvaggia, panorami mozzafiato e i profumi dei due mari che si incrociano, lo Jonio e l’Adriatico. Dal 3 al 7 giugno l’Unione dei Comuni Terra di Leuca ospiterà un gruppo di giornalisti, esperti in eventi, turismo ed enogastronomia, provenienti da Parigi, Milano, Roma e Pistoia per far conoscere la via dei pellegrinaggi nel Capo di Leuca, dove si intrecciano arte, storia, cultura e natura.

Il viaggio è  stato progettato dall’Unione dei Comuni Terra di Leuca in partenariato con Carmen Mancarella, direttrice di Spiagge (www.mediterraneantourism.it) grazie al Programma operativo regionale FESR-FSE 2014-2020  “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI – Tutela
dell’Ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche – Programma di promozione
turistica nei mercati intermediati. In campo il meglio dell’imprenditoria di Guagnano e
del Salento.

Sarà presentato in conferenza stampa sabato 3 giugno alle 19.00 nella sede dell’Unione
dei Comuni Terra di Leuca, palazzo Ramirez a Salve.

Molto ricco il programma: sul filone del turismo religioso i giornalisti visiteranno i Santuari di Santa Marina a Ruggiano, frazione di Salve e Leuca Piccola a Barbarano frazione di Morciano di Leuca. Tappa poi ad Alessano, che grazie a don Tonino Bello, è diventato il secondo polo del turismo religioso in Puglia, dopo San Giovanni Rotondo.

Ma non mancheranno i paesaggi mozzafiato e i due mari del Salento, lo Jonio e l’Adriatico: a Corsano, passeggiata lungo le vie del Sale per conoscere la storia dei contrabbandieri, che commerciavano il sale quando questo era monopolio di Stato. Poco distante ecco il Ciolo con i suoi tuffatori. Sullo Jonio i giornalisti saranno affascinati dalle spiagge. Conosceranno poi la storia della misteriosa Centopietre di Patù e a Tiggiano incontro con gli operatori del Parco Otranto Santa Maria di Leuca per scoprire la biodiversità del parco attraverso i suoi produttori. Chiusura in bellezza con la Festa di tradizione in onore di San Vincenzo di Arigliano, la piccola frazione di Gagliano, tra mille luci colorate.

Carmen Mancarella
Cavallino, 30 maggio 2017